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L'arte culinaria di San Fratello è una testimonianza viva della sua storia, cultura e tradizioni. I piatti tipici riflettono l'autenticità e la passione del popolo sanfratellano, che ha tramandato di generazione in generazione ricette e segreti culinari unici.

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I salumi suini, prodotti da allevamenti locali o allo stato brado nei Monti Nebrodi circostanti, sono una vera delizia per il palato. La produzione di salumi, come la soppressata, il salame, la pancetta e la coppa, è caratterizzata dalla cura artigianale e dalla selezione di ingredienti di alta qualità. Questi salumi sono stagionati secondo antiche tradizioni, che conferiscono loro un sapore ricco e intenso.

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Accanto ai salumi, i formaggi tipici rappresentano un'altra eccellenza della gastronomia locale. Il cacio cavallo, prodotto con latte proveniente da mucche allevate nei pascoli circostanti, è lavorato con tecniche tradizionali che conferiscono al formaggio un sapore unico e inconfondibile. I formaggi ovini e caprini, come il pecorino e il caprino, sono altrettanto prelibati e vengono utilizzati in numerose ricette della cucina locale.

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Tra i piatti più amati ci sono i maccheroni fatti in casa a mano, conditi con sugo di carne suina o ovina. Questo piatto semplice ma gustoso rappresenta l'essenza della cucina casalinga siciliana e viene preparato con ingredienti freschi e genuini

© Filadelfio Miraglia

Passando alla produzione dolciaria, San Fratello vanta una tradizione ricca e variegata di dolci tipici, che deliziano i sensi con la loro squisita dolcezza. Tra i più amati troviamo:

Durante il periodo carnevalesco, una delle prelibatezze più amate e tradizionali a San Fratello è la pignolata, conosciuta localmente come "mpgnulara" nel dialetto gallo-italico. Si tratta di un dolce che incarna lo spirito gioioso e festoso del Carnevale, preparato con maestria e passione dalle famiglie del luogo. La pignolata è composta da palline o piccoli ritagli di pasta dolce, di solito fritti fino a ottenere una consistenza croccante all'esterno e morbida all'interno.

 

Dopo la cottura, le palline vengono immerse in abbondante miele locale di alta qualità, che conferisce loro un sapore dolce e aromatico irresistibile. Una volta ricoperte di miele, le palline di pasta vengono disposte su un piatto o su una superficie piana, dove il miele si solidifica e crea una glassa zuccherata che rende il dolce ancora più invitante. La pignolata può essere arricchita con una spolverata di zucchero a velo o con l'aggiunta di mandorle tostate o altri frutti secchi per un tocco di croccantezza e gusto extra.

 

La pignolata è un dolce che viene condiviso e apprezzato durante i festeggiamenti del Carnevale, quando le famiglie e gli amici si riuniscono per celebrare con allegria e convivialità. Il suo aroma avvolgente e il suo sapore irresistibile la rendono una vera delizia per il palato, e rappresentano un'autentica espressione della tradizione culinaria di San Fratello durante questa festività.​​

Durante il periodo pasquale, la tradizione culinaria di San Fratello si arricchisce di specialità deliziose e simboliche, che celebrano la rinascita e la gioia della festa.

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Uno dei dolci pasquali più caratteristici è rappresentato dai POMPINI, noti localmente come "I PUMPJII" nel dialetto gallo-italico. Si tratta di biscotti che assumono la forma di un uovo sodo posizionato al centro, simboleggiando la vita nuova e la rinascita associata alla Pasqua. Questi biscotti sono preparati con un impasto dolce e fragrante, arricchito magari con scorze di agrumi, vaniglia o altre spezie, e decorati con uno strato di glassa o zucchero a velo per aggiungere un tocco di dolcezza e bellezza.

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Accanto ai dolci, un'altra specialità pasquale molto amata a San Fratello sono i cardi selvatici, noti localmente come "CARDUOI 'NCUDDEI" nel dialetto gallo-italico. Si tratta di cardi selvatici, un ortaggio tipico della primavera, che vengono raccolti e preparati in un modo delizioso e gustoso. I cardi vengono immersi in una pastella preparata con acqua e farina, e poi fritti in abbondante olio fino a quando non risultano dorati e croccanti all'esterno. Questo piatto semplice ma gustoso è un'ottima aggiunta alla tavola pasquale, offrendo un contrasto di consistenze tra la morbidezza dei cardi e la croccantezza della pastella fritta.

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Entrambi questi piatti, i pompini e i cardi fritti, sono un'espressione della ricca tradizione culinaria pasquale di San Fratello, offrendo un'esperienza gustativa autentica e un modo delizioso per celebrare la festa con famiglia e amici.

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© Filadelfio Miraglia

© Filadelfio Miraglia

© Filadelfio Miraglia

Durante il periodo natalizio, la tavola di San Fratello si arricchisce di delizie culinarie, tra cui spiccano i tradizionali "Cudruoi". Questi biscotti rappresentano una vera e propria icona della gastronomia natalizia locale, amati da giovani e anziani per il loro sapore unico e la loro tradizione radicata.

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I "Cudruoi" sono biscotti ripieni, preparati con un impasto composto da frutta secca, fichi secchi e una varietà di aromi che conferiscono loro un gusto ricco e avvolgente. L'impasto è generalmente preparato mescolando fichi secchi tritati, noci, mandorle, nocciole e altre frutta secca a piacere, insieme a ingredienti come miele, zucchero, cannella e scorza d'arancia o limone per aggiungere profumo e aroma.

La preparazione dei "Cudruoi" è un processo laborioso e tradizionale, che coinvolge la lavorazione degli ingredienti con cura e dedizione. Una volta che l'impasto è pronto, viene modellato in piccole palline o forme ovali, e al centro di ciascuna viene inserito il ripieno di frutta secca. Gli ingredienti vengono quindi sigillati all'interno dell'impasto, formando dei biscotti ripieni pronti per la cottura.

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Dopo essere stati modellati, i "Cudruoi" vengono infornati fino a quando non risultano dorati e fragranti. Una volta cotti, vengono lasciati raffreddare prima di essere gustati, permettendo ai sapori di fondersi e svilupparsi appieno.

I "Cudruoi" sono un vero tesoro della tradizione natalizia di San Fratello, rappresentando non solo un piacere per il palato ma anche un legame con le generazioni passate e un simbolo di festa e convivialità durante le celebrazioni natalizie. La loro preparazione e condivisione contribuiscono a mantenere viva la cultura e l'identità culinaria della comunità locale.

In conclusione, l'arte culinaria di San Fratello è un vero e proprio viaggio nei sapori e nelle tradizioni di questa terra, che continua a sorprendere e deliziare con la sua autenticità e la sua genuinità.

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